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Occhio a confondere il risultato del prodotto, col tuo.

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Occhio a confondere il risultato del prodotto, col tuo.

Quanto può far male un successo?

MF
Jan 25, 2021
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Occhio a confondere il risultato del prodotto, col tuo.

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Una volta ho avuto a che fare con un’azienda davvero molto fica. Fico il Founder, fico il progetto. E fichissimo il prodotto. Numero uno di settore, senza discussioni. Si vendeva da solo. Tant’è che i Sales facevano a gara ad andarci a lavorare. Easy fee.

Come tutte le compagnie in ascesa non era pronta a fronteggiare un successo del genere. La struttura non cresceva con la stessa velocità con cui il prodotto sbancava il mercato. L’entusiasmo per un po’ ha coperto tutto, ma a un certo punto è stato necessario integrare la squadra.

Ed è qui che normalmente si decidono le sorti delle giovani e belle idee. Perché succedono due cose:

  1. Tutti ti guardano, tutti ti vogliono. O ti prendono o ti distruggono.

  2. Tu sei bravo a fare il prodotto, ma scegliere le persone è un altro mestiere.

Foto presa da calciomercato.com

In quell’azienda fica questi due punti confluirono in un unico puntone gigante, deflagrando. Il fico Founder sceglie un sedicente Top Manager autoproclamatosi pescato chissà dove, e questi, giustamente, comincia a metterci del suo. Mette bocca sui conti, mette bocca sul recruitment, mette bocca sulla creatività, i clienti, le integrazioni, lo sviluppo, la sede.

Il prodotto va. Vola. Il sedicente gonfia il petto. Hai visto?

Occhio.

Stai scambiando il successo del prodotto, con il tuo.

Il prodotto è così fico che nemmeno Checco Zalone in Tolo Tolo lo farebbe fallire. Ma bisogna avere la lucidità per capire che nulla di quanto fatto ha portato là, bensì è il prodotto che ci ha portato là.

Foto presa dal set di Tolo Tolo e pubblicata da italiainunora.blogspot.com

Non capirlo non è male. È drammatico. Si traduce in tempo perso. Gli avversari crescono, i prodotti pareggiano. Manco lo vedi e non sei più numero uno. Ne due, poi tre.

È qui che il Top Manager dovrebbe fare la differenza. Gonfiare il petto, mettere bocca, decidere e determinare. Giustificare la boria e lo stipendio.

Invece appena i numeri calano un po’ che fa? La nave affonda, lui scappa. Tanto, che je frega? Altra azienda, altro giro, altro prodotto, nuova spocchia.

Questo è quello che io chiamo il Manager Schettino. Ne riparleremo.


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Copertina Jobbermag #3 | Vol.2 | Gennaio 2021

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