Mentre sto preparando il promesso reportage ispirato al disastro Juve
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Dicevo, mentre sono immerso nella metafora Juve per trovarci spunti utili da usare nel nostro mondo del lavoro, con tempismo perfetto arriva questa lunga intervista che Massimiliano Allegri ha concesso alle telecamere di Sky.
E, niente, in tre righe il Mister disegna il profilo perfetto del Capo (o Team Leader o Top Manager, chiamalo come vuoi) in un contesto aziendale di risorse da gestire, stimolare, valorizzare e, soprattutto, non sabotare col proprio egocentrismo misto convinzione di saper fare tutto meglio di tutti. Tipica di quello che in Jobber abbiamo imparato a chiamare ironicamente fantamanager illuminato.
Ecco la dichiarazione estrapolata di Mister Allegri all’interno di un’intervista interessante sotto diverse angolature:
Un grande leader porta soluzioni ai problemi, non porta problemi. L’allenatore è al servizio dei giocatori, il che vuol dire metterli nelle migliori condizioni per far bene. Sono i giocatori che ti fanno diventare bravo. Gol dalla panchina non ne ho mai visti...
“Metterli nelle condizioni per far bene”. Gioco, partita, incontro, Allegri.
E tu, che Capo sei? Vuoi fare tutto tu oppure ti scegli risorse che sanno fare meglio di te cose che non sai, e non devi saper fare, tu? Vuoi tutte le medaglie oppure sei conscio che la vittoria di uno dei tuoi diventa anche la tua?
Grazie Mister. Bentornato.
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Copertina Jobbermag #10 | Vol.2 | Marzo 2021